Come avrete intuito, il Metodo Solère è una proposta terapeutica originale, non sovrapponibile né assimilabile ad altre cure che possono eventualmente richiamare concetti simili. Per questo motivo è soggetto a protezione di marchio e brevetto presso l’Istituto Nazionale Francese per la Proprietà Industriale.

Il trattamento avviene attraverso la stimolazione di alcuni punti reflessogeni, presenti anche nelle mappe dell’agopuntura, attraverso un apparecchio che attua il massaggio puntiforme inverso. Non presenta effetti collaterali né interazioni con altri farmaci e/o protesi utilizzati dal soggetto. Sul corpo non giunge nessuna corrente elettrica e la seduta di stimolazione è solitamente ben tollerata.Il Referenziale della Rééquilibration Fonctionnelle – Méthode Solère® prevede, per il trattamento  della fibromialgia, un protocollo di sei sedute, mediamente frazionate con un incontro alla settimana. E’ doveroso precisare che non tutte le fibromialgie rispondono a questa terapia ma, sin dal primo incontro, è possibile effettuare la valutazione funzionale per stabilite se ci sono le condizioni per applicare la cura. Spesso sin dai primi 3-4 incontri il Paziente è in grado di percepire un miglioramento, in altri casi il beneficio giunge con le ultime sedute.Per ogni storia individuale, il polimorfo quadro clinico dovrà essere “smontato” per differenziare i sintomi fibromialgici da altri eventualmente presenti, ma dovuti ai comuni disturbi muscolo-scheletrici. La loro risultante è purtroppo uno stato di dolore e malessere ben noto a tutte le persone che hanno ricevuto questa diagnosi, ma la gestione terapeutica dovrà essere forzatamente differente.

LA STORIA
Come Roland Solère è giunto a scoprire le potenzialità di cura nei Pazienti con diagnosi medica di fibromialgia.

Roland Solère non è un neurologo che ha “dedicato” la sua vita alla fibromialgia, ma un professionista sanitario dalle doti non comuni nel campo delle osservazioni cliniche che, nel corso della sua attività, ha sempre cercato di comprendere il meccanismo dei fenomeni problematici/dolorosi nel campo dei dolori muscolo-scheletrici. Da molto tempo si era accorto che una serie di manifestazioni dolorose non patologiche andavano oltre il “semplice blocco” di alcune articolazioni.
Attraverso i suoi studi ha messo in evidenza l’esistenza di quattro stadi disfunzionali (identificabili, trattabili e reversibili), esterni alla patologia organica ed ai problemi della meccanica muscolo-scheletrica. Il terzo stadio disfunzionale, descritto sin dagli anni ottanta e denominato Somatizzazione reattiva, è un disturbo largamente diffuso nella popolazione e nel surmenage della vita moderna, che genera dolori bizzarri e ribelli ai trattamenti classici. Tutte le persone che intraprendono un percorso medico-diagnostico in questo particolare stato di sofferenza, ricevono una diagnosi di fibromialgia.

Il trattamento proposto dal Metodo Solère è quindi la gestione di un problema che condiziona salute e benessere denominato Somatizzazione reattiva, largamente diffuso in tutti gli individui, soprattutto fra coloro che hanno diagnosi medica di fibromialgia.
Per deduzione, le fibromialgie che non rispondono positivamente al trattamento con il Metodo Solère sono probabilmente “vere fibromialgie”, non secondarie alla disfunzione individuata dallo stesso Solère e per le quali la scienza medica deve trovare ancora inquadramento e terapia. Questa spiegazione, ragionevole e rispettosa della particolare complessità di questo problema, è la fedele sintesi di ciò che comunica il Dr. Roland Solère a tutti coloro che intraprendono i suoi corsi di formazione, per conseguire l’abilitazione alla Rééquilibration Fonctionnelle - Méthode Solère®.
Lo studio scientifico di 100 casi clinici aventi diagnosi medica di fibromialgia, condotta dal “Centre de Recherche sur les Thérapies Alternatives” sulla riproducibilità dei sei modelli terapeutici di natura non farmacologica per i dolori di tipo fibromialgico, ha ottenuto numeri estremamente significativi che meriteranno ulteriori approfondimenti. Per questo motivo lo stesso Solère è disponibile a fornire il lavoro ad un centro di ricerca universitario che possa sviluppare questo studio su larga scala.

Nell’attesa, considerando l’assenza di ogni rischio/effetto collaterale  e dei numeri significativi dello studio iniziale, al termine del percorso diagnostico che ha certificato la fibromialgia è realmente possibile e di rapido riscontro, intraprendere la valutazione secondo i criteri del Metodo Solère.